Eventi

L'est Europeo, la Ue, l'Italia

30 - 31 marzo 2006, Roma

Convegno organizzato dall'Accademia Nazionale dei Lincei e dalla Fondazione Edison

L' allargamento della UE ad est rappresenta il maggiore ampliamento in una sola volta dell' Europa comunitaria: un incremento della UE-15 di quasi 100 milioni di abitanti e di otto nuovi stati che con Malta e Cipro portano alla UE-25. Ciò rappresenta per la UE una grande sfida e un' altrettanto grande opportunità per ciò che attiene il suo funzionamento, le relazioni con altri Paesi dell'Est Europeo (in particolare la Russia), il ruolo nell'economia mondiale. Di questi temi si interesserà la prima sessione del convegno.
In queste vicende l'economia ha una grande importanza sia per le capacità in tal campo dei singoli Paesi sia per i rapporti degli stessi con gli altri Paesi della UE. Il ruolo delle imprese, del commercio estero e delle localizzazioni diventa centrale per valutare se i rapporti tra l'Europa dell'Ovest e quella dell'Est possano offrire ad entrambe prospettive per una più forte crescita ed alternative ai rapporti economico-commerciali con altri Paesi, specie quelli asiatici. Di questi temi si interesserà la seconda sessione del convegno.
In misura crescente la dinamica economica dipende da quella scientifico-tecnologica ovvero dalla R&S. In vari Paesi dell'Est Europeo la ricerca scientifica aveva raggiunto anche prima della transizione al mercato livelli molto elevati ma non tradotti in tecnologie civili.
La qualificazione delle risorse umane pure era notevole.
Si pone il problema dunque non di cercare in quei Paesi risorse umane poco qualificate a basso costo ma qualità delle competenze da finalizzare però alla attività di impresa. Di questi temi si interesserà la terza sessione del convegno.
In misura da sempre rilevante la dinamica economica dipende dal ruolo del sistema finanziario e bancario.
Premesso che l'Europa è ormai un'area euro anche al di fuori dei dodici Paesi di eurolandia e pertanto le politiche monetarie della BCE sono di imprescindibile rilevanza, hanno rilievo per l'Est Europeo sia le politiche finanziare della BERS sia quelle bancarie degli istituti di credito commerciale. Di questi temi si interesserà la quarta sessione del convegno.
In tutte le precedenti analisi si terrà conto anche della posizione dell'Italia i cui rapporti con l'Est Europeo dell'allargamento ed oltre assumono una notevole rilevanza.

Invito e programma del Convegno
(formato PDF, 1.319KB )

Comunicati Stampa